venerdì 4 giugno 2010

Maestri del commercio


Maestri del commercio


Il lavoro nobilita l’uomo. Ogni attività lavorativa è un importante apporto alla crescita sociale, al progresso e all’evoluzione dell’umanità.

La Confcommercio è formata da tanti imprenditori e con altrettanti collaboratori che di generazione in generazione portano avanti la propria attività impegnandosi a qualificare il proprio lavoro evolvendosi e tramandando ai posteri le proprie conoscenze. Tutto ciò è importantissimo per la nostra società. In tal merito l’iniziativa “Aquile del commercio” organizzata dalla FENACOM Federazione nazionale anziani del commercio. è un momento di riflessione dedicato a tutti i lavoratori che si sono distinti nella loro attività contribuendo alla propria crescita, alla crescita dell’azienda e quindi dell’intero sistema lavoro.

L’importante iniziativa prevede l’assegnazione di medaglie a coloro che, avendo i requisiti, abbiano dedicato una parte della loro vita all’impegno nel lavoro e quindi alla crescita della propria attività. Con l’assegnazione delle aquile al merito si intende riconoscere l’importanza del ruolo attivo e prezioso da essi rivestito e la creazione di insostituibile occasioni di arricchimento e crescita sociale a coloro che hanno dedicato una vita al lavoro.

Il riconoscimento è riservato ai commercianti residenti in Italia che abbiano prestato almeno 25 anni di attività e 50 anni di età per essere insigniti delle onorificenze di Aquila d’Argento, Aquila d’Oro (40 anni), Aquila di Diamante (50 anni).

Maestri del commercio Isernia 2009


Maestri del commercio Isernia 2009




E’ ormai una consuetudine quella di organizzare la premiazione dei Maestri del Commercio in prossimità delle feste natalizie.

Grazie a 50&Più Fenacom, a Confcommercio e alla Camera di Commercio, il 13 dicembre, nella splendida sala del Ristorante La Tequila di Isernia, sono state consegnate le onorificenze al Maestro del commercio Cardarelli Domenico di professione macellaio di Frosolone premiato con l’aquila d’oro e a La Graca Attilio di Isernia premiato con l’aquila d’argento.

E’ stato premiato l’impegno e la costanza di questi operatori e il bagaglio di esperienza che hanno maturato, un lascito prezioso per quanti si affacciano al mondo del commercio. Il pensiero va ovviamente ai “Maestri del commercio” che hanno dato valore aggiunto al loro essere imprenditori, diventando autentici esempi per le nuove generazioni di commercianti”.

Vite dedicate al lavoro, esempi per le giovani generazioni che oggi si affacciano nel mondo della piccola e media impresa.

Maestri del commercio Isernia 2008


Nella splendida cornice della sala da ricevimento dell’Hotel “La Tequila” di Isernia

domenica 14 dicembre, la Confcommercio e la 50&Più Fenacom della provincia di Isernia hanno organizzato per il secondo anno un ricevimento per premiare i maestri del commercio della provincia.

Una serata di gala per un ricevimento davvero impostante per coloro che si sono distinti non solo nella loro attività, ma soprattutto per le occasioni di arricchimento e di crescita sociale a chi ha dedicato una vita al lavoro.

La serata ha visto la presenza delle massime autorità l’assessore regionale alle attività produttive Franco Giorgio, l’assessore al commercio del comune di Isernia ed esponenti della provincia.

Le aquile d’argento sono state conferite a: Nicolino La Posta di Isernia; Florindo Innamorato di Isernia; Michele Testa di Isernia; Emilio Lombardi di Colli a Volturno; Vincenzo Della Corte (premio alla memoria) di Isernia; Michele Freda di Isernia.

Le aquile d’oro sono invece andate a Vincenzo Tavarozzi di Agnone. L’aquila di diamante è stato consegnato a Renato Fabrizio di Filignano.

Tutti operatori commerciali che di generazione in generazione portano avanti la propria attività tramandando ai posteri le proprie conoscenze.

Gli effetti della crisi internazionale comincia a farsi sentire in una regione in cui la disoccupazione è altissima mentre i redditi delle famiglie sono in calo.

E' evidente che se questo sistema, dominato da monopoli, multinazionali e logiche commerciali finalizzate all'esasperata industrializzazione dei prodotti, è crollato rovinosamente sotto gli occhi di tutti significa che è giunto il momento di cambiare definitivamente rotta e di tornare a valorizzare l'aspetto locale del commercio e il legame unico che si ha con la propria terra.

“La qualità deve vincere sulla quantità, il piccolo deve avere pari diritti e dignità del grande produttore e distributore, perché in grado di offrire merci qualitativamente superiori e di garantire una ricchezza reale che si trasferisce in modo concreto sul tessuto sociale in cui opera. L’operatore è desideroso di mettere a disposizione le proprie competenze professionali, quindi bisogna puntare sull’esperienza delle persone adulte, mescolando ambizioni è creatività della nuova generazione".

E’ stato questo il messaggio che il presidente regionale della 50&Più Fenacom Isernia Michele Natilli ha dato a tutti i presenti.

Maestri del commercio Isernia 2007


Maestri del commercio Isernia 2007


A Isernia, presso la sala dei ricevimenti dell’albergo "La Tequila", alla presenza del Presidente della Provincia avvocato Raffaele Mauro, del Sindaco della città di Isernia, l'avvocato Gabriele Melogli, del Presidente della Camera di Commercio dott. Luigi Brasiello e del Presidente Ascom-Confcommercio, il 2 dicembre 2007 sono stati festeggiati i Maestri del Commercio cittadini.

Con l'attribuzione delle onorificenze si è inteso riconoscere l'importanza del ruolo rivestito dai premiati nell'ambito del tessuto sociale in cui hanno operato per tanti anni.

La premiazione delle Aquile di Argento Bruno SANTORO, Fernando DAMIANI e Vincenzo BRASIELLO, delle Aquile d'Oro Aldo BRASIELLO, Giuseppe DI BENEDETTO, Filiberto RICCI, Liborio VENDITTI, Roberto CIMINI, Bruno DI NEZZA e di quella di Diamante, Mario CASTIELLO si è svolta alla presenza di un vasto e partecipe pubblico.